Review by Licia Anuata.

From the blog
http://www.licia-anuata.it/

Stage-test n°3 - "Go Hard Or Go Home" con Kasia Jarosz
1) Stage "Go Hard Or Go Home"... il titolo mi piace: sto pensando di iscrivermi.
2) Si fonderanno bellydance e hiphop e si ballerà con tutta l'intensità possibile: mi sono quasi iscritta.
3) Insegna Kasia Jarosz: stage prenotato e pagato!

Ho visto Kasia per la prima volta al Gothla.it dell'anno scorso. Era stata tra le prime ad esibirsi. Chissà da dove arrivava quella ragazza che riusciva a far sembrare facili e leggeri quei movimenti che comportano l'uso di muscoli che probabilmente io non so nemmeno di avere... mah...
La ritrovo su facebook, mi guardo qualche suo video e scopro che terrà questo stage tostissimo in occasione del Gothla.it di quest'anno. Mi iscrivo. Convinco alcune amiche. Si iscrivono anche loro. Vogliamo levarci un po' polvere-di-fata-oriental-chic e urlarci in faccia "Yo!Yo!Whazzzzuuuup?"
Bene... che non si offendano tutte le altre, ma è stato lo stage di danza a cui mi sono divertita di più in assoluto in tutta la mia vita. Posso dirlo con fermezza. Avevo un grosso sorriso stampato sulla faccia, mentre il cuore e i piedi minacciavano di abbandonarmi.

Kasia, preparatissima, inizia con un introduzione nel mondo del hiphop. Dove, come e perchè nasce, con cosa si fonde e ci dà anche un saggio scritto da lei da "studiare" a casa.
Ci spiega poi perchè lo stage si chiama Go Hard or Go Home: nessun timore, nessuna paura di sbagliare, nessun "oddio, chissà cosa succede se faccio questo passo!".
Nessun "accenno". Solo movimenti decisi. E se vengono male c'è tutto il tempo per correggerli.

Dopo un riscaldamento al cardiopalma, visto che molte di noi sono digiunissime in materia, vediamo un po' di passi base dell'hiphop... ed è lì che, dopo anni e anni, capisco il trucco della ragazza media afroamericana con cosce e chiappe di marmo. Ecco come fanno: si ammazzano di stepping! Ed io che ero rimasta all'aerobica... che sfigata che sono!
Per la coreo, Kasia ha scelto una canzone che ha già di per sé un ritmo pazzesco che non mi permette di stare ferma: Rock your body dei Black Eyed Peas.
Come diciamo noi gggiovani... tanta roba!
Passiamo da movimenti secchi e decisi a sensuali cammelli, da affondi evidenti a piccoli "otto". Una coreografia dove non ci sono le mezze misure, da ballare per la gioia di muoversi.
Kasia, ovviamente, riesce a passare da fatina-oriental a fly girl in un battito di ciglia. Io, invece, accuso crisi di identità fino a quando capisco bene i punti in cui devo essere più yalla-habibi e quelli più yo-yo-whazzzup.

Alla fine delle due ore, sono soddisfattissima del mio impegno e, soprattutto, dell'impegno che ci ha messo Kasia nel presentarci il genuino mondo dell'hiphop.
Ho la lingua di fuori. Il cuore a mille. La mia faccia è una maschera di sudore.
Ho giusto ancora un po' di forza per arrivare al telefonino e fare una foto con Kasia. Possibile didascalia della foto: Installazione - Straccio bagnato con rosa, 2011.

N.B. Ora Kasia ha vinto il concorso del progetto Bellydance Evolution, ideato, nientepocodimenoché, da Jillina. La vedrete in tour tra Milano, Torino, Roma e Praga. Un consiglio: non perdetevela!


English version:

Workshop Test #3:
1. hmm, "Go hard or Go Home" ...like the title, this sounds interesting...
2. bellydance and street jazz/hip hop? Give a 100% to your dance? Almost convinced..
3. Kasia's teaching? Sold!

The first time I saw Kasia, she was one of the first to perform at last years' GOTHLA in Milan. Where did this girl, that makes movements which I didn't even know one had muscles for, come from? ...

I find her on facebook, watch some of her videos, and find out about this kick-ass workshop at this years' Gothla. I sign up. I convince some friends; they sign up too. We want to get rid of some of this ''oriental-raks-sharki-butterfly-fairy-dust'' and get a little rough around the edges "YOOOOO, WAZZUP??"

Ok. So. This was the MOST FUN WORKSHOP I HAVE EVER DONE. Ever. In my life. I can say so with certainty. I had a huge smile on my face while my arms and legs threatened to give out on me.

Kasia, super-prepared, gives out a handout she wrote, with some interesting background info. Where, when, why, how? To look over at home, and deepen ones' knowledge, if so inclined.

She explains why the name: Go Hard or Go Home. Don't worry about ''messing up''. Don't try to be ''pretty''. Don't freak out if you don't ''get'' something just yet. Just do the damn thing. Full-out movement, 100%, no ''marking''.

After a heart pounding warm-up, seeing as most of us students are newbies, we go over some basic hip hop moves. And here I finally understand, after years, the reason the average Afro-American girl has thighs of steel. So that's how you get those buns! WORK IT OUT. And here I thought aerobics class was good enough, the lightweight that I am. Psssh.

For the choreo part, Kasia chose "Rock your Body" by the Black Eyed Peas. In and of itself, that was enough to make me NOT stand still. As we young ones say "Now THAT is fresh". We move from undulating, sensual movement to sharp hitting stops, from ''get down low'' to hip figure 8s'. Pure joy of movement, with no fear.

Obviously, Kasia goes from ''graceful-oriental-butterfly'' to ''fly-girl'', and back, in the blink of an eye. I, on the other hand, have an identity crisis when it comes to figuring out how to be both "yalla-habibi" and "YO YO, WAZ UP!"

However, at the end of the 2 hours, I am super-satisfied, both with myself and with Kasia's hard work at presenting a new world to me. My tongue is hanging out, my heart is beating at a 100mph, and I'm drenched. Just enough energy left to take a photo with the teacher.

PS. Be sure to catch Kasia in the upcoming ''Bellydance Evolution'' tour, created by none other that Jillina. You can see her in Rome, Torino, Milano, Prague. Some advice: Don't miss her!